12 Apr 2019 | Sonia Berrera

Quanto influisce il linguaggio del corpo nella comunicazione?

Quando ci troviamo in una riunione importante oppure in una situazione in cui dobbiamo comunicare ad un pubblico che non conosciamo concetti importanti, concentriamo tutta la nostra attenzione verso le parole che stiamo utilizzando al fine di convincere, incuriosire o semplicemente lasciare un ricordo gradevole del nostro intervento nella mente dei nostri spettatori.

In realtà, dati alla mano, ci sono degli aspetti che possono sfuggire al nostro controllo che determinano in modo netto la buona riuscita della nostra comunicazione.

Per il 7% - 10% vengono percepiti i nostri contenuti (idee, concetti espressi verbalmente)

Per il 35% - 40% viene percepita la nostra comunicazione paraverbale (intonazione della voce, velocità del parlato, pause, monotonia).

Dal 50% al 60% viene percepita la comunicazione non verbale (linguaggio del corpo).

Queste percentuali sono assolutamente comprensibili se pensiamo al genere umano e alla sua evoluzione. Il linguaggio verbale essendo frutto di un lungo processo evolutivo ha dato spazio precedentemente a percezioni di tipo istintivo ed emotivo (cervello arcaico) legate ad altri aspetti come lo sguardo, il sorriso, le espressioni del viso e la prossemica. È anche per questo motivo che i segnali del corpo hanno una corsia preferenziale nella nostra percezione degli altri.

width: auto

 

Quali sono i segnali del corpo che regalano all’interlocutore una sensazione di fiducia?

  • Mantenere il contatto visivo
  •  Essere sorridente (ovviamente in modo spontaneo non forzato)
  •  Avere una postura composta e adeguata al contesto (sia in piedi che seduti)
  • Avere un atteggiamento di apertura con la giusta gestualità.

 

Quali errori possono essere evitati?

  • Modificare le proprie espressioni del viso in modo contratto.
  • Gestualità eccessiva e veloce.
  •  Parlare con una cadenza monotona che alla lunga annoia l’interlocutore.
  •  Utilizzare intercalari inutili e ripetitivi che possono dare la sensazione di insicurezza (ehm… dunque…)
  • Incrociare le braccia in atteggiamento di chiusura.
  •  Tenere le mani in tasca.
  •  Lasciarsi distrarre dal cellulare o altri dispositivi durante la comunicazione.

 
È possibile controllare il linguaggio del corpo?

Esistono diversi metodi più o meno complessi per poter controllare il proprio linguaggio del corpo. Prendere piena coscienza in ogni situazione della propria comunicazione non verbale è molto difficile e non sempre è positivo essere così controllati.

 

In ogni caso è fondamentale prepararsi alla comunicazione diretta tenendo conto di questi aspetti e focalizzandosi non solo sui contenuti, che rappresentano il tema della conversazione, ma anche sulla sicurezza espositiva che permette di infondere nell’interlocutore l’interesse per mantenere attivo l’ascolto e accrescere la fiducia nella persona che espone.